NOTIZIE DAL CUBO
Il bollettino mensile della pesca di piccola taglia e a basso impatto in Europa
Aprile 2016
PRINCIPALI EVENTI DEL MESE
Riunione con le parti interessate alle Mares del Norte, in Dinamarca
LIFE e i rappresentanti di due organizzazioni aderenti a LIFE, FSK Föreningen per Skånsomt Kystfiskeri e NUTFA, hanno partecipato all'evento di due giorni "Slow Fish de los mares del Norte", che si è tenuto a Dinamarca dall'8 al 10 aprile. L'incontro, organizzato da Pesce lento e accettato dalla comunità di pescatori di Thorupstrandè stata un'occasione perfetta per visitare i loro luoghi di sbarco e lavorazione, per scambiare buone pratiche e portare a termine una riflessione multidisciplinare tra pescatori, produttori, ricercatori e organizzazioni senza scopo di lucro su vari temi di particolare rilevanza per le Mares del Norte, tra cui l'acquacoltura, le iniziative promosse dalle comunità, il mercato e la gestione delle risorse.
La riunione è stata il punto di partenza per un lavoro comune più ampio di creazione di reti e compromessi, che si svilupperà nei prossimi mesi con le comunità di pescatori e le parti interessate nell'ambito dell'evento di "Terra Madre", che si terrà a Torino nel settembre 2016.
LIFE è membro del Consejo Consultivo del Mediterráneo (MedAC)
La domanda di LIFE per diventare membro ufficiale del MedAC è stata approvata. Il Il MedAC è il comitato che riunisce le organizzazioni nazionali ed europee che rappresentano i settori della pesca e delle ONG, fornendo ai Paesi dell'UE e alla Commissione Europea raccomandazioni sulle questioni relative alla gestione della pesca. Con questo obiettivo, i pescatori di scarso impatto dei Paesi mediterranei si troveranno in condizioni migliori per far sentire la propria voce nel processo decisionale e per influenzare le politiche che definiscono la gestione del settore nella regione.
LIFE è invitata dalla Comisión Europea alla presentazione della nuova Strategia Mediterranea
Il 27 aprile LIFE ha assistito all'avvio della nuova Strategia Mediterranea da parte di un gruppo di esperti. Il Comisario Karmenu Vella all'evento dell'industria più grande d'Europa, l'Expo mondiale del pesce a Bruselas (Esposizione globale dei frutti di mare)
Il Mar Mediterraneo soffre ancora del declino della pesca, nonostante gli sforzi di conservazione dei regolatori e dei pescatori. Per questo motivo, la Comisión Europea, preoccupata per ciò che questo potrebbe significare per miglia di pescatori, ha deciso di concentrare la sua prossima campagna politica in questa regione.
Christian Decugis, direttore di LIFE per il Mediterraneo, è stato intervistato dai giornalisti ufficiali dell'evento e ha ricordato il ruolo fondamentale delle comunità di pescatori di piccole dimensioni, il loro compromesso storico con le pratiche di pesca sostenibili e la necessità di un processo decisionale più inclusivo.
ALTRE NOTIZIE RELATIVE ALLA UE
- LIFE ha partecipato all'evento aperto dal Comisario dell'UE Karmenu Vella "Unidos en la Innovación en la Economía Azul: Lanzamiento de las convocatorias de Crecimiento Azul a través del Fondo Europeo Marítimo y de Pesca", celebrato a Bruselas il 5 aprile. L'evento è stato incentrato sulle nuove convocazioni di aiuti che ammontano a 7,5 milioni di euro disponibili per gli investimenti. È stata un'occasione per identificare nuove opportunità di finanziamento per i membri di LIFE, per stabilire nuovi contatti con potenziali soci a livello locale e regionale e per chiedere una maggiore attenzione alla pesca artigianale nel quadro del Crecimiento Azul.
- Il 18 aprile il direttore esecutivo di LIFE, Jeremy Percy, è stato intervistato dalla BBC Radio per analizzare la situazione attuale della flotta artigianale del Regno Unito nel contesto delle elezioni locali e dell'imminente referendum del Regno Unito sull'adesione all'UE, per illustrare gli ultimi progressi in materia di politiche nazionali ed europee di gestione e le loro ripercussioni sulla flotta artigianale del Regno Unito e di tutta Europa in un futuro prossimo.
- In questo stesso giorno, la Coordinatrice di LIFE, Laura Calinoiu, è stata invitata come membro della giuria al concorso gastronomico organizzato da SeaWeb con lo chef Olivier Roellinger (francese 3* Michelin), tenutosi a Parigi (Francia). Al concorso, volto a sensibilizzare i giovani cuochi sulla conservazione delle risorse marine e sull'uso di pesce fresco e sostenibile, hanno partecipato diverse parti interessate, tra cui venditori di pesce, cuochi, ONG, scienziati e rappresentanti delle istituzioni dell'UE. Due giorni dopo, un'altra fase del concorso si è svolta a Somonino, in Polonia, e due rappresentanti dell'associazione hanno partecipato al concorso. Srodkowopomorska, membri di LIFE, hanno partecipato come membri della giuria.
- Il direttore esecutivo di LIFE, il giorno 19, ha tenuto una riunione virtuale con ricercatori e studiosi che indagano sui cambiamenti nella gestione della pesca in un contesto di amministrazione decentralizzata.
- Il giorno 19 la Comisión PECH del Parlamento Europeo ha organizzato l'audizione "Mar Mediterráneo: stato delle riserve di pesca e strategie da adottare per la conservazione e la situazione socioeconómica del settore ittico". Durante la maggior parte dell'evento, numerosi partecipanti, eurodeputati e parti interessate hanno riconosciuto l'importanza della flotta artigianale per le comunità costiere. Il personale di LIFE è soddisfatto del riconoscimento sempre maggiore, all'interno del settore, dell'importanza e del valore della pesca a scala ridotta e dell'interesse mostrato dalla Commissione e dal Parlamento europeo nei confronti di LIFE come piattaforma che rappresenta la voce dei pescatori artigianali.
- Giorno 21 - Grupo de Acción de Descartes - Londra. Il Direttore Esecutivo, insieme al Presidente della NUTFA, ha partecipato alla Pesce di mare Grupo de Acción de Descartes per contribuire al dibattito sull'evoluzione dell'obbligo di sbarco e sui suoi possibili risultati.
- LIFE entra in contatto con l'Asia: il giorno 26 LIFE ha incontrato una delegazione giapponese di imprenditori sociali che stanno restaurando l'area di Tohoku dopo lo tsunami in Giappone. La riunione è stata un'occasione per presentare LIFE come modello di piattaforma europea, per scambiare le migliori pratiche e per spiegare le strategie messe in atto per partecipare alla costruzione della comunità, della pesca e della gastronomia.
- Parallelamente alla riunione giapponese, il direttore esecutivo di LIFE, insieme al responsabile della campagna per gli oceani di Greenpeace, si è riunito con la baronessa Bryony Worthington (direttrice europea del Fondo per la difesa dell'ambiente) presso la Cámara de los Lores di Londra. Il Direttore ha espresso le sue preoccupazioni attuali in relazione all'approccio del FES alla gestione basata sui diritti, che ha dimostrato di aver provocato un danno significativo al paesaggio e alla sostenibilità socioeconomica di molte comunità costiere.
- La riunione precedentemente descritta è stata seguita il giorno 28 da una riunione virtuale con la Fondazione New Economics che stanno anche lavorando su questioni relative alle minacce che si stanno verificando con un approccio di gestione basato in modo specifico sui diritti.
- Il giorno 28 il Direttore esecutivo si è riunito anche con Pesce da Soccorso, un'azienda tecnica leader nel Regno Unito specializzata in sistemi di monitoraggio dei barconi di bajura, nella raccolta di dati e in hardware e software per la comunicazione delle catture. LIFE sta lavorando attivamente per promuovere miglioramenti in questi settori a beneficio dei soci e delle flotte di tutta Europa.
- Il giorno 29, il Direttore esecutivo ha tenuto una riunione virtuale sui valori del liderazgo rispetto alla rappresentanza della pesca costiera con ricercatori accademici.
- In questo stesso giorno si riunì con Youngs Seafood per discutere un approccio più collettivo agli eventi legati al miglioramento della selettività delle arti della pesca e alla riduzione dei costi in linea con i requisiti europei.
NOTIZIE DAI NOSTRI MEMBRI
- NetVISwerk elegge un nuovo Presidente
L'organizzazione dei pescatori di piccole dimensioni olandesi e belgi, NetVISwerk, ha eletto un nuovo presidente: Albert Jan Maat. È stato presidente della Unión Nacional de Agricultores e ha lavorato al Parlamento Europeo come responsabile del Plan de gestión de la anguila. Con Albert Jan al suo fianco, NetVISwerk aumenterà la sua rete nazionale ed europea e lavorerà in stretta collaborazione con la Unión de Agricultores holandese a Bruselas. Le due organizzazioni olandesi stanno già collaborando sul tema dell'inclusione delle specie esotiche invasive e l'Unione degli agricoltori è disposta a collaborare con LIFE per sostenere i pescatori di piccole dimensioni in Europa.
- La Plataforma francesa crea problemi alla stampa
Il 12 aprile, la Piattaforma Francesa PPPAF (Piattaforma della petite pêche artigianale francese) ha emesso un comunicato stampa per esprimere le proprie preoccupazioni in merito alla gestione delle pesche in Francia. L'articolo, pubblicato sul quotidiano francese specializzato in Le Marin (http://goo.gl/G3nsWm), mette a rischio il grande carico amministrativo applicato per l'esercizio della professione, l'assegnazione opaca di quote e i meccanismi di gestione dei Pos. La PPPAF non chiede un'esenzione totale della pesca a piccola scala, ma solo l'avvio di misure di gestione adeguate.
¡BIENVENIDOS A BORDO!
Oltre ai membri che si sono uniti fin dall'inizio del 2016, le seguenti organizzazioni sono state riconosciute ufficialmente come parte di LIFE durante questo mese:
- Unione delle Comunità di Pescatori del Mediterraneo (UCPPM - Francia)
Las Prud'homies sono comunità di pescatori artigianali nate nella costa mediterranea della Francia nell'Età Media e che con il tempo hanno sviluppato sistemi autonomi di regolamentazione e gestione della pesca locale. L'UCPPM, creata nel 2015, è l'associazione ufficiale che rappresenta la voce di 300 pescatori. Prud'hommes (per 250 imbarcazioni inferiori a 10 metri) e tra i suoi obiettivi ci sono la promozione della pesca sostenibile e le politiche di sviluppo più adatte alla flotta locale e al medio ambiente economico. Benvenuti a LIFE!
- Asociación para la defensa de la pesca artesanal del Mediterráneo (ADPAM - España)
L'ADPAM è un'associazione nata nel 2008 per rappresentare le comunità di pescatori artigianali in Spagna, con un'attenzione particolare alla Provincia di Castellón e alla Catalogna, nella costa mediterranea. Oggi rappresenta 40 pescatori (40 barcos) e ha tra le sue priorità lo sviluppo di politiche europee che possano garantire una gestione sostenibile delle popolazioni mediterranee. LIFE è lieta di ricevere ADPAM come membro attivo della regione mediterranea!
Questa pubblicazione è una foto istantanea e semplice delle nostre attività esterne. Inoltre, il personale di LIFE in Gran Bretagna, Bruselas e Spagna risponde a un'ampia gamma di consulenze relative al settore e continua a sviluppare e promuovere politiche relative alla piccola scala, alla pesca a basso impatto e alla pesca in generale.
I nostri direttori regionali, tutti pescatori che lavorano su scala ridotta, promuovono anche i valori e i benefici della pesca costiera.
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