LE NOVITÀ DEL PORTO

 

LE NOVITÀ DEL PORTO

Il bollettino mensile dei piscicoltori europei

 

PRINCIPALI EVENTI DEL MESE DI GIUGNO

 

Riunione con la DG Mare sulle questioni relative alla Mer Baltique

Il 4 marzo, LIFE ha organizzato una riunione con la Direzione Generale degli Affari Marittimi e della Navigazione. foto balticPêche de la Commission Européenne (DG MARE), per discutere dei temi di interesse per i piccoli pescatori della Mer Baltique Occidentale. Alla riunione erano presenti l'équipe di LIFE Bruxelles, Wolfgang Albrecht (Direttore LIFE, Allemagne), Katarzyna Wysocka (Direttrice LIFE, Pologne), David Lange e Hanne Lyng Winter (rappresentante FSK, membro di LIFE in Danimarca). La riunione, che si è svolta nei locali della DG Mare, ha visto la presenza di Bernard Friess, responsabile della Direzione C (Atlantique) e rappresentante della Direzione E (Mer Baltique) e della sua équipe.

I temi principali della discussione sono stati lo stato delle scorte, la chiusura della pesca al cabillaud, la selettività e le misure di accesso nella pesca al chalut, le esenzioni per la pesca industriale, la necessità di un trattamento più equo per i pescatori artigianali e la partecipazione dei pescatori artigianali ai Consigli consultivi. La riunione è stata molto positiva e M. Friess ha suggerito di riunirsi più spesso con LIFE e i suoi membri per una riflessione sui temi che li riguardano.

Conferenza regionale CGPM "Costruire un futuro per la pesca sostenibile a piccola scala nel Mediterraneo e nella Mer Noire".

L'équipe di LIFE ha partecipato alla Conferenza regionale sulla piccola pesca nel Mediterraneo e nella Mer Noire, organizzata dalla Commission Générale des Pêches pour la Méditerranée (CGPM) in collaborazione con la FAO e il governo algerino (http://www.fao.org/gfcm/meetings/ssfconference2016/en/). La CGPM è l'Organizzazione regionale di gestione della pesca responsabile per il Mediterraneo e la Mer Noire.

Il tema principale dell'evento è stato il rafforzamento di un futuro durevole per la pesca artigianale nel Mediterraneo nel quadro della Croissance Bleue. Altre sessioni tematiche hanno trattato la  foto algeriaLa pesca biologica, le Aires Marines Protégées [AMP], il ruolo dei piccoli piscicoltori nella filiera agroalimentare e l'applicazione delle Direttive Volontarie per la Sicurezza Durevole della Piccola Pesca (Direttive SSF). Brian O'Riordan, direttore aggiunto di LIFE, ha svolto il ruolo di oratore nella sessione sulla piccola pesca, con una presentazione su "Le implicazioni della riforma della PCP per gli artigiani della pesca", mentre Marta Cavallé, coordinatrice di LIFE per il Mediterraneo, è stata intervistata dall'équipe giornalistica dell'evento.

La riunione ha inoltre dato a LIFE l'opportunità di avere scambi con i decisori politici, i partner internazionali e i pescatori dell'Africa del Nord e di fissare una serie di incontri nei prossimi mesi per rafforzare la sua strategia per il Mediterraneo.

Riunione con il Governo del Regno Unito

LIFE ha recentemente instaurato una stretta collaborazione con Amber Rudd, Segretario di Stato per l'Energia e il Cambiamento Climatico e membro del Parlamento di Hastings e Rye, nella costa sud-est dell'Angola, al fine di organizzare una riunione tra una delle organizzazioni membre di LIFE nel Regno Unito, NUTFA (www.nutfa.org ), l'Organizzazione dei Produttori Costieri (OP) (http://fish.coop/ ) e il Ministro di Stato per l'Alimentazione, l'Agricoltura e il Mare, George Eustice.

La riunione, che si è tenuta giovedì 10, è stata presieduta da Jerry Percy, direttore generale di LIFE, e ha affrontato una serie di argomenti, tra cui la recente decisione impopolare del governo britannico di adottare una nuova politica di sicurezza.foto ukproporre un plafond sulle licenze di pesca delle navi di 10 metri e meno, che hanno catturato meno di 350 kg di specie sotto quota nel corso di un periodo di riferimento (questo è stato considerato dal governo come una carenza di capacità all'interno del settore), la futura gestione del bar alla luce dei controlli supplementari recentemente adottati, nonché l'aumento dell'assegnazione delle quote da parte del Ministero della Pesca, a seguito degli atti di procedura del NUTFA, e l'inutilità dell'applicazione delle regole per la composizione delle catture nel settore côtier.

Nonostante il malcontento per la questione della capacità latente, la riunione è stata una vera e propria riunione in cui il Ministro ha comunicato tutto il suo sostegno all'iniziativa dell'Organizzazione dei Produttori della Costa d'Avorio, progetto sostenuto anche dagli altri organismi presenti alla riunione.

Oltre a fornire un sostegno a un'organizzazione membro, la presenza di LIFE alla riunione ha permesso di comprendere meglio il punto di vista di un'amministrazione di uno Stato membro rispetto alla formazione di un'OP costiera. Questa iniziativa è potenzialmente vantaggiosa per altre organizzazioni membre, in tutta Europa.

 

ALTRI EVENTI INTORNO A L'UE

  • Il Direttore Esecutivo di LIFE è stato invitato dal Bord Iascaigh Mhara, il Consiglio Irlandese della Pesca Marittima, a presentare LIFE e la sua grande esperienza nei processi di coinvolgimento delle parti prenatali, in occasione del Forum della Pesca Costiera Irlandese che si è tenuto giovedì 3 a Galway, in Irlanda. Dopo un incontro positivo in cui è stato invitato a presiedere la sessione di discussione, ha approfittato dell'occasione per avere una riunione formale con un'organizzazione membro di LIFE, l'IIMRO (www.iimro.org).
  • Lo stesso giorno, l'équipe di LIFE è stata presentata all'evento "Agricoltura intelligente: superare le difficoltà informatiche nell'UE", nei locali di Digital Europe, a Bruxelles. L'evento è stato l'occasione per sensibilizzare il settore della tecnologia, dell'informazione e delle telecomunicazioni sull'importanza di sviluppare strumenti e servizi per i piccoli produttori, in particolare migliorando l'accesso alla banda larga e lo sviluppo di applicazioni per gli smartphone che si rivolgono alla produzione, alla raccolta di dati e al mercato.
  • Sebbene la maggior parte delle produzioni dei piccoli piscicoltori sia venduta direttamente sotto forma di pesce intero, esiste la possibilità di aggiungere valore ad alcune specie in determinate regioni. Ecco perché Jerry Percy, direttore generale di LIFE, ha incontrato l'8 marzo un trasformatore del Devon che si occupa esclusivamente di risorse ittiche in modo durevole e artigianale, in collaborazione con il più grande distributore di prodotti ortofrutticoli biologici del Regno Unito, per saperne di più sulla varietà dei prodotti vendibili e sui metodi di approvvigionamento. Le lezioni apprese saranno utili anche alle altre organizzazioni membre, ovunque esse siano basate.
  • Il Direttore esecutivo di LIFE ha partecipato all'evento "Blue New Deal" che si è svolto mercoledì 9 marzo a Londra ed è stato incentrato sul miglioramento della resilienza delle comunità costiere. Blue New Deal è un'iniziativa promossa dalla New Economics Foundation, che mira a migliorare l'economia delle comunità costiere del Regno Unito grazie a un ambiente marino sicuro (bluenewdeal.org). Ceci est un autre exemple ou LIFE étudie des meilleures pratiques pour les répliquer à travers l'Europe.
  • Il 10 marzo, il direttore generale di LIFE ha assistito alla riunione del progetto C-Bass a Londra (di branzino, bar en français). C-Bass è un progetto di collaborazione tra scienziati della pesca provenienti dalla Francia e dall'Inghilterra che cercano di conoscere meglio la biologia, i movimenti e le attività dei pesci legati a queste specie. Ciò è particolarmente importante per gli operatori di piccole dimensioni, molti dei quali, soprattutto nel Regno Unito, nei Paesi Bassi e in Francia, contano su queste specie come fonte importante di reddito.
  • LIFE ha partecipato alle due riunioni dei gruppi di lavoro (su scogli e pesci pélagiques) del Consiglio consultivo del Mediterraneo (MEDAC), il 15 e 16 marzo ad Almeria, in Spagna. La delegazione di LIFE comprendeva anche i rappresentanti di Pescartes, un'organizzazione membro di LIFE situata sulla costa mediterranea spagnola. I principali temi affrontati sono stati i periodi di fermo della pesca a terra e l'entrata in vigore dell'obbligo di sbarco per le specie selvatiche nel 2017. La riunione ha inoltre dato a LIFE la possibilità di presentarsi ai membri del MEDAC.
  • LIFE ha assistito all'udienza "Un Nouveau Cadre pour les Mesures Techniques" che si è tenuta al Parlement Européen il 21 marzo. L'evento, organizzato dalla commissione PECH (http://www.europarl.europa.eu/committees/en/pech/members.html ), è stato probabilmente il primo dibattito pubblico sulla nuova proposta del Regolamento sulle Misure. È emerso un consenso generale tra le parti prenotanti per un approccio più regionale nella definizione e nell'attuazione delle misure di conservazione. L'UE dovrebbe, in effetti, fissare gli obiettivi generali, ma le misure specifiche dovrebbero essere decise a livello locale nel momento in cui l'esperienza del passato ha dimostrato che un approccio generale non può funzionare. I relatori provengono dal settore industriale, ad eccezione di un professore croato. Anche se è stato l'unico a difendere i piccoli pescatori, molti eurodeputati hanno sottolineato la necessità di un approccio differenziato nelle normative per la piccola pesca.

 

 

NOVITÀ DEI NOSTRI MEMBRI

 

  • Asoar Armega ha combattuto contro il progetto di legge sull'acquacoltura!

Asoar Armega (http://asoararmega.es), un'organizzazione membra di LIFE situata a Galice, in Spagna, ha partecipato a un movimento regionale per chiedere il ritiro di un progetto di legge controverso sull'acquacoltura. Alla luce delle nostre proteste, il progetto di legge è stato ritirato dal presidente della Repubblica di Galice, "fino a quando ci sarà il sostegno del settore"!

Nel dicembre 2015, le autorità galiciane hanno, in effetti, redatto un progetto di legge sull'acquacoltura, con l'obiettivo di trasformare il settore tradizionale della raccolta dei molluschi in un settore di acquacoltura moderno, e di privatizzare le zone costiere attraverso l'octroizzazione delle concessioni per l'acquacoltura industriale per 20 anni! Dopo diversi mesi di battaglie, manifestazioni e scontri, nel febbraio 2016 la comunità galicienne è riuscita a convincere le autorità a ritirare il progetto di legge che aveva distrutto i mezzi di sussistenza tradizionali delle comunità locali di pescatori. (http://www.efeagro.com/noticia/galicia-anula-su-proyecto-de-ley-para-la-acuicultura/). Grazie al lavoro e all'impegno della comunità locale, nel mese di marzo le autorità locali hanno deciso di riorientare gli investimenti, per un totale di 18 milioni di euro, nei settori della pesca artigianale e della raccolta di molluschi.

  • L'Assemblea Generale della Piattaforma della Piccola Pesca Artigianale Francese

LIFE ha partecipato all'Assemblea Generale della Piattaforma della Pesca Artigianale Francese (PPPAF) che si è tenuta il 1° marzo a Parigi, presso l'Acquario della Porta Dorée. L'Assemblea è stata l'occasione per esaminare l'importante lavoro svolto alla fine dell'anno scorso sul bar, lavoro che ha permesso ai piccoli piscicoltori di Francia, del Regno Unito e dei Paesi Bassi di ottenere un certo numero di vantaggi, come stabilito dal Consiglio dei Ministri di dicembre. In particolare:

  • Il Consiglio ha deciso un fermo di 6 mesi per la pesca alla sbarra (gennaio-giugno), con una deroga per i legni e i filari fissi, che sono stati limitati a due mesi, da febbraio a marzo.
  • I legatori e gli archivisti fissi hanno beneficiato di un limite di cattura mensile di 1,3 tonnellate. I calzolai e gli altri utilizzatori di motori mobili sono limitati a 1 tonnellata per mese durante la stagione estiva e fino a 1% di biomassa totale scaricata come accessori da bar durante il periodo di fermo.

Visti i risultati positivi della collaborazione, le due organizzazioni continuano a lavorare insieme nel corso dell'anno su un certo numero di iniziative politiche e di comunicazione.

  • Il direttore di LIFE de France nella giuria del concorso Olivier Roelinger

Gwen Pennarun, direttore di LIFE Francia e presidente dell'Associazione dei navigatori della Punta di Bretagne, ha partecipato come membro della giuria al concorso Roelinger Olivier per la conservazione delle risorse marine, organizzato da SeaWeb Europe il 23 marzo. Gli studenti di restauro di Austria, Belgio, Francia, Germania, Irlanda, Lussemburgo, Paesi Bassi, Regno Unito e Svizzera hanno partecipato al concorso a Dinard, in Francia, presentando le loro ricette a base di pesce durevole. Il concorso incoraggia la sensibilizzazione dei giovani chef sull'utilizzo delle risorse marine - la prossima generazione di chef ha un ruolo vitale nella conservazione delle risorse, promuovendo le specie durevoli e il pollame povero (http://www.seaweb-europe.org/IMG/pdf/gb_2016_web.pdf).

 

  • Il direttore francese di LIFE membro della giuria del concorso Olivier Roelinger

Gwen Pennarun, direttrice di LIFE in Francia e presidente dell'Associazione delle navi da crociera del Capo di Bretagna, ha partecipato alla giuria del concorso Olivier Roelinger per la conservazione delle risorse marine, organizzato da SeaWeb Europe il 23 novembre.rd di marzo. Studenti di catering provenienti da Austria, Belgio, Francia, Germania, Irlanda, Lussemburgo, Paesi Bassi, Regno Unito e Svizzera hanno gareggiato a Dinard, in Francia, presentando le loro ricette a base di pesce proveniente da fonti sostenibili. Il concorso incoraggia la consapevolezza dei giovani chef sul continuo esaurimento delle risorse marine: la prossima generazione di chef ha un ruolo vitale nel preservare le risorse promuovendo specie sostenibili e spesso meno conosciute. ( http://www.seaweb-europe.org/IMG/pdf/gb_2016_web.pdf )

 

BENVENUE A BORD!

 

Oltre ai membri che si sono uniti a LIFE sin dall'inizio dell'anno 2016 (Pescartes (Espagne), FSK (Danemark), les Pêcheurs de Freest (Allemagne), IIMRO (Irlande), les Pêcheurs de Pantelleria (Italie), NetVISwerk (Pays-Bas), le organizzazioni suivantes sono diventate ufficialmente membri di LIFE questo mese:

 

  • La Federazione dei Caseyeurs d'Ecosse

(Federazione scozzese dei pescatori di nasse - SCFF )

SCFF

L'SCFF è l'associazione commerciale nazionale per l'industria della pesca a base di crostacei. Questa forma tradizionale e duratura della pesca costiera di crostacei è vitale per le comunità che vivono sulla costa dell'Ecosse. LIFE accoglie i suoi 1200 membri ed è impaziente di iniziare una cooperazione fruttuosa!

 

  • Syndicat Professionnel des Pêcheurs Petits Métiers,

Linguadoca Rossiglione (SPMLR - Francia)

 

logo_golionRappresentante dei piccoli pescatori della regione Languedoc-Roussillon, SPMLR è un sindacato forte e indipendente che lavora in collaborazione con diverse istituzioni e organizzazioni professionali. Ha portato avanti con successo il progetto di etichettatura Golion (www.golion.fr), che permette di informare il pubblico sull'importanza della pesca artigianale e dei suoi eccellenti prodotti locali. LIFE è lieta di accogliere i suoi 150 membri, tutti piscicoltori artigianali impegnati e desiderosi di vedere riconosciuto il loro lavoro a livello europeo.

Questo bollettino di Marte è una semplice panoramica delle nostre attività esterne. Inoltre, il personale di LIFE nel Regno Unito, a Bruxelles e in Spagna risponde a una vasta gamma di domande relative alla nostra attività.e continua a sviluppare e promuovere le politiche legate alla piccola pesca.

Nos directeI nostri agricoltori regionali, tutti piccoli pescatori, sono favorevoli ai valori e ai vantaggi della pesca costiera.

Avete bisogno di informazioni supplementari su un evento, un progetto o un'iniziativa specifica? Non esitate a contattarci a communications@lifeplatform.eu.