Catture del giorno - Aprile 2024

Notizie su una pesca equa, mari sani e comunità di pescatori vivaci

 


∗ Unisci la tua voce alla nostra ∗

Firmate la nostra lettera e chiedete al Commissario UE per l'Ambiente, gli Oceani e la Pesca di intervenire per rendere la pesca equa e sostenere pratiche migliori per le persone e il pianeta, riallocando risorse e opportunità.

Una delegazione di pescatori e sostenitori consegnerà la petizione alla Commissione europea a Bruxelles il 21 maggio! 


 

Quota di tonno rosso francese: Sentenza spartiacque a favore dei piccoli pescatori 

Nel 2017, un gruppo di piccoli pescatori delle coste francesi dell'Atlantico e del Mediterraneo ha contestato il decreto ministeriale emesso dal Ministero dell'Agricoltura e dell'Alimentazione francese per l'assegnazione della quota di tonno rosso. Dopo una prima sentenza favorevole nel giugno 2021, seguita da un ricorso presentato dallo Stato nel settembre 2021, la Corte amministrativa d'appello (ACA) di Tolosa ha confermato che il Codice della pesca rurale e marittima francese non è coerente con la legislazione dell'UE poiché ignora il criterio ambientale richiesto dall'art. 17 della Politica comune della pesca (PCP). Si tratta di un risultato eccezionale nella lotta per un'equa ripartizione delle possibilità di pesca in Francia e in Europa, e il gruppo continuerà a impegnarsi per garantire che la decisione legale porti a una corretta attuazione. Maggiori informazioni nella PR qui. 

Cala il sipario sulla NUTFA, l'organizzazione che rappresenta i piccoli pescatori in Inghilterra e Galles

In una lettera chiara e chiara condivisa con il settore e con il pubblico più ampioJerry Percy, direttore della New Under Ten Fishermen's Association [NUTFA], ha annunciato la chiusura dell'organizzazione che per molti anni ha rappresentato il settore under 10 dell'industria. Purtroppo, gli sforzi incessanti delle persone che gestiscono la NUTFA non sono stati sufficienti a garantirne la sopravvivenza, soprattutto se si considera la mancanza di un adeguato sostegno da parte del governo britannico e di altri enti di gestione. La notizia ha suscitato reazioni emotive e appassionate sui social media, oltre a una generale delusione per il mancato riconoscimento del valore della piccola pesca per l'economia del Regno Unito e per la sopravvivenza delle comunità costiere.

La decarbonizzazione del settore è una priorità nell'agenda dell'UE

La pesca efficiente dal punto di vista energetico è stata in cima alle questioni della pesca dell'UE nel mese di aprile. LIFE ha collaborato con ClientEarth nell'ambito della campagna Decarbonise Now e si è unita a un webinar sulle competenze necessarie per affrontare la decarbonizzazione. Il briefing online ha preceduto di poco l'evento organizzato dalla DGMare "Transizione energetica dell'UE nel settore della pesca", facendo luce sulle prospettive dei pescatori su piccola scala e dimostrando il significativo potenziale di questo segmento della flotta nella creazione di una pesca più ecologica. È stata anche l'occasione per LIFE di pubblicare e promuovere il suo ultimo rapporto, "Transizione energetica e decarbonizzazione della flotta peschereccia: la prospettiva dei pescatori a basso impatto d'Europa (LIFE)". Il documento è una risposta alla "Comunicazione sulla transizione energetica" lanciata nel febbraio 2023 dalla Commissione europea e fornisce la prospettiva di LIFE su una giusta transizione verso una pesca a zero emissioni di carbonio con i piccoli pescatori come attori chiave per salvaguardare e ripristinare efficacemente la biodiversità marina. 

Ridefinizione della pesca su piccola scala per i Consigli Consultivi (CA): un tema importante per una rappresentanza equa ed equilibrata

Nell'agosto 2023, il Consiglio consultivo del Mar Baltico (BSAC) ha chiesto alla Commissione europea alcune indicazioni su come definire la pesca su piccola scala. Le modifiche alle norme dell'UE sui CA (in particolare Articolo 4, paragrafo 7, del regolamento delegato di modifica (UE) 2022/204.) richiedono di tenere conto della quota di flotte artigianali nel settore della pesca degli Stati membri interessati. La risposta della DG Mare è stata che la decisione spetta a ciascun consiglio consultivo. Per garantire un'equa rappresentanza della flotta artigianale nel BSAC e in altri CA, LIFE incoraggia i responsabili politici e le parti interessate ad adottare un approccio basato su 1) la definizione EMFF/ EMFAF (pescherecci di lunghezza fuori tutto inferiore a 12 metri e che non utilizzano attrezzi da pesca trainati) e 2) definire le organizzazioni di pescatori artigianali "in buona fede" come quelle che hanno una maggioranza (almeno 90%) di membri che utilizzano imbarcazioni di lunghezza inferiore a 12 metri con attrezzi non trainati, tenendo conto che alcune imbarcazioni di un'associazione possono essere più piccole o più grandi di 12 metri. 

Scambio di informazioni e opinioni con la DG Mare sulla valutazione della PCP, gli indicatori sociali e l'articolo 17

Il 24 marzo, il commissario per la pesca Virginijus Sinkevičius ha annunciato che la DG Mare condurrà una valutazione della politica comune della pesca. LIFE ha incontrato l'unità della DG Mare interessata (Unità D.3) per chiarire come impegnarsi nel processo in modo produttivo, in particolare attraverso la serie di consultazioni pubbliche delle parti interessate tenutesi nella tarda primavera e nell'autunno di quest'anno. A febbraio, la DG Mare ha anche avviato un'indagine sullo sviluppo di indicatori sociali da utilizzare nei rapporti socioeconomici e sull'assegnazione delle possibilità di pesca, per pubblicare un vademecum sull'attuazione dell'art. 17 nei Paesi membri dell'UE.Stati "per migliorare la trasparenza, promuovere pratiche di pesca sostenibili e sostenere i pescatori su piccola scala e costieri". Tra le altre cose, LIFE sostiene la necessità di una quota dif almeno 20% della quota nazionale da assegnare e riservare ai piccoli pescatori. LIFE sottolinea inoltre l'urgente necessità di istituire un piano di attuazione dettagliato e vincolante per l'articolo 17, insieme a chiare linee guida su come sviluppare e applicare criteri trasparenti e oggettivi per premiare le pratiche di pesca sostenibili e proteggere gli ecosistemi e le comunità locali. Ulteriori informazioni sono disponibili nel rapporto pubblicato nel 2021 da La vita e i nostri pesci.

Muireann Kavanagh: Apprendista pescatore porta a Strasburgo la lotta delle isole irlandesi per una pesca equa e a basso impatto ambientale

La giovane pescatrice irlandese Muireann Kavanagh si è recata a Strasburgo con il padre Neily Kavanagh, con il supporto del membro di LIFE Irish Islands Marine Resource Organization (IIMRO) per una serie di incontri facilitati dal deputato del Sinn Féin Chris MacManus. Ha incontrato i membri del Parlamento europeo e ha evidenziato l'impatto della recente chiusura della pesca del merluzzo con la lenza sull'isola e su altre comunità. Un problema che riguarda anche la flotta artigianale nel Regno Unito e in Francia, soprattutto i giovani pescatori che sono entrati di recente nel settore e per i quali il merluzzo giallo rappresenta la maggior parte delle catture. In particolare Muireen ha evidenziato l'ingiustizia che assegna i diritti di pesca ai pescherecci a strascico internazionali che catturano molte tonnellate di questo pesce pregiato come catture accessorie, ma vieta ai locali la pesca diretta con lenze e ami, che ne catturano solo pochi chili alla volta.

Nuovo Osservatorio della filiera agroalimentare dell'UE per rafforzare la posizione di agricoltori e pescatori nella catena di approvvigionamento alimentare

La Commissione europea ha avviato la creazione del Osservatorio della catena agroalimentare dell'UE (AFCO). La piattaforma riunirà fino a 80 membri, in rappresentanza delle autorità nazionali responsabili dell'agricoltura, della pesca e dell'acquacoltura o della filiera alimentare. Avrà il mandato di valutare i costi di produzione, i margini, le pratiche commerciali e il valore aggiunto. La procedura di candidatura per entrare a far parte dell'osservatorio è aperta fino al 10 maggio. 

Gruppo internazionale per la sostenibilità degli oceani (IPOS): LIFE sottolinea il ruolo delle comunità in un approccio olistico alla sostenibilità  

Il 9 aprile, a Barcellona, LIFE ha ospitato l'evento: "Shaping IPOS: southern perspectives on science-policy interface" (Dare forma all'IPOS: prospettive meridionali sull'interfaccia scienza-politica) - tenutosi nell'ambito del #2024Conferenza OceanDecade guidato da UNESCO e ospitato dal governo spagnolo. IPOS mira a diventare una porta di collegamento tra le conoscenze e le decisioni per un oceano sostenibile, con un mandato simile a quello dell'IPCC nel contesto climatico. LIFE ha sottolineato che la "sostenibilità" dovrebbe tenere conto anche del benessere delle comunità, della loro dipendenza dall'oceano e dell'accesso e dell'uso equo dei beni comuni. Ha inoltre accolto con favore l'inclusività dell'IPOS, che ha tenuto conto della voce dei piccoli pescatori fin dall'inizio del processo. 

In arrivo :

14-15/5 Forum artico dell'UE e dialogo con le popolazioni indigene: un evento organizzato dalla Commissione europea a Bruxelles

29-30/5 Giornata europea dei mari: l'edizione 2024 della Giornata europea dei mari si svolgerà a Svendborg, in Danimarca. In questo contesto, il 30 maggio, LIFE sarà uno dei principali relatori della conferenza. Riunione annuale del Forum Blu Europeo, a cui è ancora possibile iscriversi al seguente indirizzo link. 

 

Nuovi membri nel consiglio di amministrazione!

 

LIFE è estremamente lieta di dare il benvenuto a Mulleres Salgadas, un'associazione di raccoglitori di molluschi con sede in Galizia (Spagna)! Per saperne di più sul loro lavoro e sulle loro aspirazioni nell'intervista con il suo Segretario esecutivo, Sandra Amezaga. 

 

Contatti: communications@lifeplatform.eu