La pesca su piccola scala nel Mediterraneo: parte della soluzione, non del problema.
Il settore europeo della piccola pesca costiera (SSCF), definito come pesca da imbarcazioni di lunghezza inferiore a 12 metri e con attrezzi non trainati, è trascurato, incompreso e scarsamente rappresentato. Si tratta della flotta maggioritaria in Europa, che comprende il 70-80% della flotta peschereccia europea in termini numerici, sia a livello di UE che nel Mediterraneo. Per decenni è stata esclusa dalla Politica Comune della Pesca (PCP) e non ha avuto voce in capitolo nelle decisioni che riguardano le sue prospettive.
I Low Impact Fishers of Europe e il Laboratorio ECOMERS dell'Università della Costa Azzurra hanno organizzato un evento nell'ambito della Settimana oceanica di Monaco. Mercoledì 11 aprile 2018 a Monaco richiamare l'attenzione sull'SSCF come parte della soluzione ai problemi del Mediterraneo.
L'evento mirava a mettere in luce i punti di forza e il potenziale della SSF nel Mediterraneo per fare la differenza e trovare soluzioni ai problemi della pesca eccessiva, dei rifiuti marini, del degrado ambientale e per contribuire alla conoscenza dell'ambiente marino e delle dinamiche degli stock ittici.
I relatori inclusi (cliccare su ogni nome per accedere alla presentazione corrispondente):
Panel 1: Aggiungere sostenibilità lungo la catena del valore: dal mare al piatto
- Dott. Paolo Guidetti, Laboratorio Ecomers, Università della Costa Azzurra
- Christian Decugis, Direttore di LIFE nel Mediterraneo: L'AMP di Cap Roux avviata dai piccoli pescatori locali..
- Frédéric Bachet, direttore dell'AMP Cote Bleue.
- Marja Bekendam, Portavoce AKTEA Rete europea di organizzazioni di donne della pesca.
- Jean-Pierre Rous, Slow Food.
- José Orsini, chef e proprietario del ristorante "Le Bistrot du Port", Nizza.
Gruppo di discussione 2: Come gestire correttamente la governance
- Brian O'Riordan, vicedirettore di Low Impact Fishers of Europe
- Anna Carlson, consulente per le questioni socioeconomiche, CGPM. L'importanza strategica della pesca su piccola scala nel Mediterraneo.
- María José Cornax, direttore senior per le politiche e l'advocacy di Oceana Europa. L'Agenda di Oceana per il Mediterraneo.
- Antonio Garcia Allut, Fundación Lonxanet. Il progetto Oz Miñarzos. Un approccio innovativo alla cogestione delle zone di pesca costiera
- Renaud Dupuy de la Grandrive, direttore dell'AMP di Cap d'Agde.