In vista dell'imminente votazione del 29 novembre in seno alla commissione ENVI sulla legge per il restauro della natura, LIFE ha unito le forze con una coalizione di organizzazioni per condividere una Dichiarazione d'impresa per sollecitare tutti i membri del Parlamento europeo e gli Stati membri dell'UE a sostenere l'adozione definitiva della legge sul ripristino della natura.
Leggete qui la dichiarazione completa firmata da LIFE.
"La legge europea sul ripristino della natura rappresenta l'opportunità per una generazione di intraprendere azioni concrete ed efficaci per invertire le crisi della biodiversità e del clima ripristinando le aree terrestri e marine dell'UE su larga scala. Noi, le imprese e le associazioni imprenditoriali sottoscritte, chiediamo l'adozione urgente di una legge europea sul ripristino della natura ambiziosa e giuridicamente vincolante per riportare la natura in Europa. La legge europea sul ripristino della natura sarà uno strumento fondamentale per affrontare le crisi del clima e della biodiversità e per garantire la sostenibilità e la vitalità a lungo termine della nostra società ed economia."
A che punto è la legge sulla restaurazione della natura?
Come promemoria, dopo il Consiglio ha concordato la sua posizione sulla legge nel giugno di quest'anno e la Parlamento a luglio hanno preso il via i negoziati interistituzionali (detti anche "triloghi") sul testo finale. Il 9 novembre, i negoziatori del Parlamento, della Commissione e del Consiglio hanno raggiunto un accordo provvisorio sul testo finale della legge. Pur essendo sollevati da questo accordo, vista la feroce opposizione alla legge di cui siamo stati testimoni all'inizio di quest'anno, vorremmo che fosse più ambizioso e in linea con ciò che la scienza ci dice essere necessario per affrontare le emergenze del clima e della biodiversità.
Per diventare realtà (il che è necessario per non ritardare i tanto necessari lavori di restauro), la legislazione ha bisogno di altri due voti di sostegno nel Parlamento europeo, nella commissione ENVI il 29 novembre e durante la votazione in plenaria (probabilmente all'inizio del prossimo anno), e dell'adozione finale da parte della maggioranza degli Stati membri dell'UE.
All'inizio di quest'anno, la Commissione europea ha pubblicato un pacchetto di comunicazioni ("Un patto per la pesca e gli oceani") che contiene proposte per affrontare la decarbonizzazione (comunicazione sulla transizione energetica), la biodiversità e il ripristino degli habitat (comunicazione sul piano d'azione per l'ambiente marino), una comunicazione sull'attuazione della politica comune della pesca e una relazione sul regolamento sull'organizzazione comune dei mercati (COM). LIFE è favorevole a questo pacchetto, in quanto rappresenta un primo passo per raccogliere il consenso sulle azioni necessarie da intraprendere nelle acque europee in linea con gli obblighi internazionali e gli obiettivi europei di Green Deal. La risposta di LIFE può essere consultata qui.