Evento finale BANS - Bruxelles 26 marzo 2018
Progetto biennale finanziato dall'UE a sostegno dei pescatori su piccola scala in tutto il
Il Baltico e il Mare del Nord celebrano la loro chiusura con un raduno ben frequentato a Bruxelles
Progetto biennale finanziato dall'UE a sostegno dei pescatori su piccola scala in tutto il
Il Baltico e il Mare del Nord celebrano la loro chiusura con un raduno ben frequentato a Bruxelles
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Articolo 17 e rigetti illegali nel Mar Baltico: LIFE scrive al ministro danese Karen Ellemann e sollecita un'azione immediata!
Accedi alla lettera ufficiale qui
Accedi alla risposta ufficiale del Ministero qui
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Clicca sul link per i documenti Grudzień 2017 e Styczeń 2018.
Comunicato stampa - per il rilascio immediato
In che modo l'incapacità di riconoscere e regolamentare adeguatamente le organizzazioni di produttori ittici [OP] dell'UE sta danneggiando la Politica Comune della Pesca e i pescatori su scala ridotta e cosa si dovrebbe fare per risolvere il problema.
I pescatori costieri su piccola scala (SSCF) europei [80% in numero della flotta complessiva dell'UE] sono sempre più interessati ai possibili benefici derivanti dalla creazione di organizzazioni di produttori specifiche per la piccola pesca.
Questa sarebbe una buona notizia per tutte le parti interessate a raggiungere gli obiettivi della PCP, poiché i regolamenti riconoscono che le OP sono "la chiave" per raggiungere tali obiettivi" e i piccoli pescatori costieri europei rappresentano una grande maggioranza di tutti i pescatori europei.
LIFE ha commissionato questo rapporto per determinare se i regolamenti e la struttura che l'SSCF europeo sottoscriverà sono adatti allo scopo, aperti, giusti ed equi.
Il rapporto chiarisce la necessità di un intervento della Commissione e degli Stati membri garantire il rispetto delle condizioni per il riconoscimento delle organizzazioni di produttori e delle organizzazioni interprofessionali previste rispettivamente dagli articoli 14 e 16 del regolamento sull'organizzazione comune dei mercati.
Il loro continuo fallimento rappresenta una minaccia diretta agli obiettivi chiave della Politica Comune della Pesca e dell'Organizzazione Comune dei Mercati.
Esortiamo la Commissione a effettuare una revisione urgente della conformità delle OP dei propri Stati membri e di prendere in considerazione le nostre raccomandazioni, che intendono proporre in modo costruttivo modi per affrontare il fallimento dell'attuale sistema normativo.
Nota per i redattori: La piattaforma Low Impact Fishers of Europe [LIFE] è un'organizzazione di pescatori commerciali su piccola scala in tutta Europa, gestita da pescatori, per i pescatori. La sua missione è quella di creare condizioni in cui la pesca sia praticata in modo sostenibile e in cui i pescatori di piccola scala a basso impatto e le donne in Europa possano massimizzare la loro redditività sociale ed economica.
ACCEDI AL RAPPORTO UFFICIALE IN INGLESE QUI
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Per ulteriori informazioni, contattare Claudia Orlandini, responsabile della comunicazione presso l'ufficio LIFE di Bruxelles, al numero 0032 2741 2433 o, per le richieste dal Regno Unito, al numero 0044 1437 751242.
147 ton śmieci wyłowionych z Bałtyku:
Polska jako europejski lider w tematyce sieci widm
Warszawa, 16 stycznia 2018
Marcin Ruciński
Narzędzia połowowe zagubione na morzu oraz ich wpływ na środowisko morskie to przedmiot wielu badań i działań w kontekście globalnym. Jeden z najlepszych projektów w tym zakresie, "Czysty Bałtyk", è stato finalmete realizzato in Polonia, łącznie z Zalewami, z zaangażowaniem ponad 500 rybaków małoskalowych.
Trzy organizacje członkowskie LIFE z Polski włączyły się w ten projekt o dużej skali, sfinansowany dzięki środkom Europejskiego Funduszu Morskiego i Rybackiego, dostępnych Polsce w ramach "Programu Operacyjnego Rybactwo i Morze 2014-2020". Jesteśmy zadowoleni z fakt, że subsydia UE zostały wykorzystane na jednoznacznie pozytywny cel - poprawę stanu środowiska morskiego, wtóry operują polscy rybacy małoskalowi, che è più facile da gestire in quanto si tratta di un'azienda che ha un'esperienza di vita in comune.
Rybacy wyłowili łącznie nieco poniżej 147 ton odpadów. Przeważającym rodzajem wyławianych narzędzi połowowych były sieci stawne. Z morza wyławiano także sieci trałowe, żaki, takle i pułapki. W wyłowionych narzędziach połowowych, poza rybami znajdowano także inne organizmy morskie, w tym ptaki oraz omułki. W jednej z pułapek znaleziono uwięzioną, martwą fokę szarą. Poza narzędziami połowowymi rybacy wyławiali z morza także inne odpady, w tym bojki, styropiany, skrzynie, liny, opony, resztki stalowych elementów oraz inne drobne odpady typu rękawice, worki na śmieci.
W LIFE jesteśmy dumni, mogąc być częścią tego projektu i pragniemy podziękować wszystkim w niego zaangażowanym - rybakom i ich organizacjom, fundacji MARE (http://fundacjamare.pl) oraz administracji. Il sito è stato creato per essere utilizzato come un'occasione di lavoro. mocne zaangażowanie rybaków w działania projektu oraz ich poczucie współodpowiedzialności za stan środowiska morskiego, od którego zależy przyszłość zawodu rybaka.
Zobacz rybaków w działaniu poniżej!
I membri e il management di LIFE si uniscono a una serie di organizzazioni in tutta Europa per fermare l'attentato.
per aprire la strada a un uso legale e diffuso di questo attrezzo nocivo.
Bruxelles, 8 gennaio 2018
La pesca a impulsi è ampiamente riconosciuta come distruttiva ed è stata già vietato nella maggior parte dei paesi in cui si pratica la pesca in tutto il mondoMa negli anni passati nell'Unione Europea una parte dell'industria ittica ha mascherato il suo utilizzo per interessi commerciali sotto l'etichetta di ricerca e innovazione.
Il 16 gennaio il Parlamento europeo voterà se consentire l'espansione della pesca a polpa di pesce.
Questo porterà sicuramente a conseguenze disastrose a lungo termine e su larga scala per gli ecosistemi marini e le comunità di pescatori su piccola scala.
È ora di fermare il processo: unitevi ai membri di LIFE e chiedete ai membri del Parlamento europeo di ritirare la pesca elettrica dal voto del 16 gennaio.
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